Come darle torto?
Sono seduta in una durissima sedia dell'Istituto Archeologico Germanico a Roma, a scrivere una stronzissima tesi dottorale trascinatasi ben oltre i termini previsti, per colpa di un'Italia della Cultura Vecchia eBaronale (i colleghi che conoscono la mia storia, sono al corrente di ciò e sanno perchè essa si sia trascinata oltre i termini previsti), cercando di scrivere quanto più in fretta per riuscire, entro Marzo, a raggiungere quell'ultimo stronzissimo gradino della scala sociale che dovrebbe elevare il mio status proletario di provenienza (sono l'unica nella mia famiglia ad aver frequentato l'Univ. e ad aver conseguito la laurea, nessuno a casa mia ha mai ricoperto ruoli dirigenziali nè tantomeno di rilievo, nessuno conosce la mia famiglia se non per essere la famiglia di Laura Soro) ad un livello tale che mi permetta, forse, di parlare alla pari con quella serie di individui che rimpolpano le Università Italiane, mentre colleghi e studenti per strada protestano contro il decreto dell'imbecille Maria Star...
Intanto il mio cuore rosso e la mia passione mi porta a urlare contro chi malauguratamente ci governa (ci governa perchè abbiamo pagato il prezzo della democrazia), mi porta ad andare a poche centinaia di metri da qui per manifestare questo mio dissenso.
Ma non lo faccio...sto qui, seduta, con un occhio alla rete e un occhio alla mia tesi...
Si alla mia tesi!
Una tesi che avrà il logo di una Università Straniera e non Italiana, una tesi di Dottorato sofferta per la fatica, ma serena e soprattutto LIBERA nella sua genesi!!!
Ovviamente, chi, dotato di giudizio potrebbe mai acconsentire ad una folle proposta di legge come quella della Gelmini?
Credo nessuno! Ma guardiamo il tutto da un altro punto di vista...
Cari colleghi sui tetti, cari studenti al Colosseo, come darvi torto?
Vi sono vicina, vi sostengo, capisco le ragioni della vostra protesta, ma fino a che punto posso chiudere gli occhi e protestare con voi?
Mi dispiace dirvelo, ma sarebbe come una violenza, una delle peggiori violenze perchè andrebbe contro i miei più alti principi!
Mentre voi prendete botte dalla Polizia (da quella stessa Polizia che non ha neanche la benzina per le auto, che non riesce a combattere la Mafia e la Camorra, che non ha gli straordinari pagati, ma che farebbe volentieri a meno di prendere a botte due tiratori di uova quando sa che uno come Dell'Utri sta al Governo), mentre voi e i poliziotti in tenuta antisommossa alimentate le testate giornalistiche di destra e di sinistra, date voce a Fede che vorrebbe darvi l'olio di ricino, a La Repubblica che pubblica le vostre foto da guerriglia urbana come il frutto della democrazia violata...
...qualcun altro, che alla porta di casa sua reca una targa dorata con sù scritto PROF., sta nello studio di casa sua a fare la sua ricerca personale.
Ebbene si...
Mentre voi vi battete per fare ricerca, qualcun altro al calduccio del suo appartamento o della sua villa o del suo cazzutissimo studio, fa ricerca.
Fa ricerca con quei libri che in Biblioteca non riuscite mai a reperire,
fa ricerca con la bozza della vostra tesi di laurea, oppure con quella dei vostri colleghi,
oppure ancora, se è eccessivamente stressato perchè il termosifone dell'ufficio non funziona o perchè la Segretaria non gli ha preparato il caffè, si fa tranquillamente spompinare da una assistente che anela ad avere un contratto co.co.pro.
Si Si, proprio quella assistente che voi chiamate Prof., perchè tiene al costo di 1 euro lordo tutti i corsi pertinenti al Prof. e con quel contratto retribuito( il Co.co.pro) potrebbe far tacere i genitori che le dicevano "Dovevi fare la parrucchiera come tua sorella e non studiare!";
oppure, sempre lui, Il VECCHIO PROF., decide con altri vecchi luridi mangioni della cultura come dividersi la torta de 'il POTERE del SAPERE',
oppure sta degustando il vino regalatogli dall'ultimo laureato speranzoso,
oppure ancora, sta in un Convegno (con gli ultimi soldi del Dipartimento che dovevano servire a comprare la cartaigienica) a presentare il vostro articolo (dove voi siete il 3° autore perchè prima vi è il Sommo Prof., poi la Sua/o amante e poi voi) in un modo borghese e squallidamente lontano da una qualsiasi idea di progresso, di rivoluzione, di uguaglianza, di diritto...
Costui, o meglio costoro, definiti non a caso BARONI, son vecchi di proteste...
son vecchi in tutti i sensi!
Son Vecchie volpi che avendo potuto accedere al sapere (perchè ricordatevi che la conoscenza è un lusso) san bene come funzionano i meccanismi del mondo.
Loro, ora impossibilitati a fare i soliti schifosi porci comodi dalle ristrettezze economiche dei tagli alla cultura, non potevano in alcun modo che dissentire sul decreto GELMINI, che è naturalmente una boiata, ma che nel nostro paese, lo è ancora di più...
E quindi che fanno?Incitano voi a far si che qualcosa possa muoversi...a loro favore però.
A favore dei loro Concorsi truccati,
a favore dei loro Dottorati già decisi,
a favore di tutti quei magheggi che non sono solo pertinenti a Berlusconi, ma che sono insiti nelle più terribili Caste di cui questo paese è pieno...
Se Berlusconi ha vinto le elezioni ed è il Princeps...non lo è a caso!
Ha avuto un tessuto talmente fertile, che molti che gli vanno contro sono solo coloro, come i Baroni Universitari, che hanno avuto le briciole della torta...
E quindi, votanti a sinistra per la vecchia legge che la cultura sta a sinistra (quale sinistra poi?) parlano sul dramma che affligge l'Univ. Italiana...
Pertanto,
colleghi ricercatori,
amici studenti,
mi appello a tutti coloro che adesso al mio posto stanno urlando contro la Gelmini...
Per un attimo rivolgete la vostra protesta anche a quei Baroni che vi hanno incitato a farla, rivolgetela anche a loro...
Urlate contro la Gelmini ma urlate contro il BARONE prima di urlare contro la Gelmini...
Perchè se la Gelmini sta al Governo è perchè a causa dei Baroni, la Conoscenza e il Sapere che avrebbe permesso di comprendere il "pericolo" del governo Berlusconi, erano nelle mani dei luridi Prof. e non dell'Italia intera!
Loro che hanno speculato per anni e che hanno mandato a puttane la cultura,
ora gelosi perchè non possono più permettersi le puttane...
dicono a voi di combattere per un ideale,
dicono a voi di versare sangue nei sanpietrini di roma per una manganellata...
E io?
Io la protesta la rivolgo ogni giorno
protesto contro questi stronzi
scrivendo, chiacchierando...
...a punto tale che non potrò avere un posto in Italia ma potrò solo venirci,
come adesso, per concedermi uno svago di ricerca...
Io tornerò all'ESTERO!
Scusate il mio sfogo...ma non son riuscita a trattenermi!
Vecchio professore cosa vai cercando in quel portonehttp://www.youtube.com/watch?v=LVyM8i5mUAM
forse quella che sola ti può dare una lezione
quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie.
Quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie. (DE ANDRè, La città vecchia)